giovedì 30 giugno 2011

La favola del Piano Regolatore - Lanciano (CH)

Le penultime elezioni amministrative della città di Lanciano, rimarranno nella storia. Ricorderete, certamente tutti,le innumerevoli liste e la miriade di candidati ed i programmi di tutti i partiti : IDENTICI! Ma tutti e tre i candidati alla poltrona di Sindaco, gridavano a squarcia gola in tutti i loro comizi che avrebbero approvato il Piano Regolatore ENTRO SEI MESI. Concluse le elezioni, e rieletto il Sindaco Filippo Paolini , come per magia l'approvazione del PRG si è dissolta nell'aria, nessuno ne ha più sentito parlare, anzi no,appena qualche settimana dopo la re-incoronazione di Paolini, i quotidiani locali riportavano nelle prime pagine la lite furibonda tra il rieletto Sindaco e i tecnici, i quali cercavano di scaricarsi a vicenda la "famosa patata bollente", e poi più nulla . Fino a quando, in occasione della processione per "la Squilla" del 23 di dicembre 2008 mi decisi, visto che essa passa sotto casa mia e vi partecipano tutte le più alte autorità locali,di appendere uno striscione bello grande contornato da luci natalizie al mio balcone, con la seguente scritta:SIG. SINDACO CHE FINE HA FATTO IL PIANO REGOLATORE? Non so se fu a causa del mio striscione, ma una cosa è certa, che passate le feste natalizie nel comune di Lanciano fermentavano i lavori per l'approvazione dell' ormai famoso PRG, tanto che sembrava che questo "parto" difficile dovesse avvenire di lì a pochi giorni. E invece no!!!! Dalle lussuose poltrone dell'amministrazione comunale, arriva al popolo di Lanciano di nuovo un silenzio assordante. Tutto, di nuovo,torna nell'oblio. Ma un bel giorno ecco ...dal silenzio funesto comunale, si ode all'improvviso uno squillo di trombe :il Prg è nato, questa gravidanza trentennale è finalmente giunta al termine. A questo punto la favola dovrebbe finire con un "vissero felici e contenti" ed invece no, signori miei, dietro la gioiosa notizia di questa nascita tanto attesa, si annidava l'ombra oscura delle "CASTE". Infatti nel "Regno" del Comune di Lanciano, i vari "signorotti di corte" non erano affatto contenti delle soluzioni inscritte nel nuovo PRG. Per cui: inizia la sfilata delle varie opposizioni ; si vociferava addirittura che il capogruppo dell'opposizione: il Granduca Ferrante, abbia assunto un centinaio di valletti per trasportare in "Regali Cariole" le tante opposizioni al Piano Regolatore; e, come se non bastasse , nella maggioranza si tiravano appresso opposizioni l'un l'altro.
Insomma : UNA GABBIA DI MATTI!!!Signori e Signore , sapete cosa c'e di peggio della "CASTA"? ... LA CASTA CONTRO LA CASTA! Ma dopo tutto questo fermentare di opposizioni alle opposizioni, a fine mandato, sembrava che il Sindaco Paolini stesse per riuscire nell’approvazione di questo piano regolatore,i cittadini stavano per tirare un respiro di sollievo quando, tutto si fermò di nuovo: iniziava la nuova campagna elettorale con ben 4 candidati sindaci. Stranamente, in quest’ultima campagna elettorale, nessuno di loro ha neppure accennato al Prg, tranne Mario Pupillo che ne fa un timido accenno dichiarando che
entro tre mesi, se verrà eletto sindaco,lo porterà a conclusione. Cari cittadini,il conto alla rovescia è iniziato ma ,se dopo questi 3 mesi, il piano regolatore ( come credo) non verrà alla luce, vi consiglio di organizzare velocemente … UN VIAGGIO A LOURDES!!

Katia De Ritis

mercoledì 29 giugno 2011

Parcheggi sulla Strada Parco - Pescara (PE)

Tratto di Strada Parco - Pescara (PE)
Vengo a conoscenza oggi stesso da alcuni quotidiani locali che la giunta comunale di Pescara presieduta dal sindaco Luigi Albore Mascia ha approvato il progetto che vede la creazione di un'ampia area di sosta (ovviamente non gratuita, il costo del biglietto giornaliero sarà di 2,50 euro) durante il periodo estivo per le automobili su quello che fino a qualche tempo fa rappresentava il "Polmone Verde" della città, ovvero la Strada Parco (uso il passato poichè questa splendida oasi verde di socializzazione libera dallo smog risulta ora già parzialmente deturpata dai lavori per la realizzazione del Filobus). Ciò che ha spinto la giunta a prendere questa decisione è stato lo scarso numero di parcheggi per automobili denunciato da alcuni balneatori (a me personalmente piacerebbe sapere quanti esattamente); gli anni precedenti circa mille posti auto si riuscivano ad ottenere in un'area presso Le Naiadi (dietro pagamento di un canone) ma quest'anno l'amministrazione comunale non è riuscita a trovare un accordo con i costruttori, proprietari della suddetta area, e da qui il dramma! Mi chiedo : ammesso che questo rappresenti un problema concreto, possibile che la soluzione della giunta di far diventare la Strada Parco una "Strada Parking" sia la migliore? La Strada Parco rappresenta ancora oggi (fintanto che non vi passerà il Filobus perlomeno) un luogo dove persone di tutte le età amano passare ore del giorno in compagnia per delle passeggiate, un luogo dove i bambini giocano con la palla, con le racchette, vanno con i pattini, imparano ad andare in bicicletta, corrono, si divertono e quant'altro è realizzabile dalla loro fantasia, un luogo dove i ragazzi socializzano, un luogo dove le famiglie trascorrono felicemente intere giornate, un luogo dove le persone anziane amano farsi passeggiate in tranquillità senza respirare smog, un luogo dove persone disabili possono andare senza il timore di essere investiti o ritrovarsi per terra, insomma un luogo "d'altri tempi" che in questa società dominata dall'individualismo, dal vile denaro e dalla "modernizzazione" sembra rappresentare una piccola ancora di salvezza per tutte quelle persone che sono legate ancora a quelle piccole cose. Perchè allora permettere che venga invasa dal caos delle automibili, dallo smog e quindi di conseguenza privata di tutti quei bambini, quelle famiglie, quei sorrisi, quelle risa, insomma privata della sua stessa vita? Pescara è stata eletta Città europea dello Sport 2012, ma evidentemente l'automobilismo ha avuto il gioco forza su tutto, altrimenti sarebbe difficile giustificare un tale titolo in seguito a questo provvedimento; anzichè invogliare la gente ad andare in bicicletta creando ampie zone ciclabili, tagliando posti auto, chiudendo zone al traffico qua si fa il contrario! Si tolgono aree ciclabili (la Strada Parco appunto, tra l'altro l'unica area di Pescara degna di tale nome) per trasformarle in parcheggi.. qualcuno mi suggeriva che siamo molto lontani dall'Europa e dai suoi modelli in questo settore, bè, non posso che dargli ragione. Non voglio solo lamentarmi però, dal mio piccolo voglio provare a dare qualche alternativa (semmai questo problema fosse veramente reale e concreto) : si potrebbero intensificare le corse dei bus pubblici dai vari paesi limitrofi, o creare dei servizi-navetta dalle principali aree-parcheggio già esistenti oppure anche creare un sistema di noleggio-bici pubblico all'interno della città (credo che tale sistema si chiami Bike-Sharing e sia già attivo in diverse città d'Italia, vedi Arezzo), tutte alternative decisamente più ecologiche che in più salverebbero la Strada Parco. Chiudo con un breve pensiero : Pescara è nata per essere una città ciclabile, ritengo abbia clima e conformazione territoriale ideali per essere tale, è verso questo obiettivo che i politici locali dovrebbero mirare, creando un sistema ciclabile che possa collegare tutti i punti (almeno in pianura) della città, anzichè eliminare la Strada Parco la si dovrebbe allargare.. in molte città del Nord Italia questo avviene, nonchè in moltissime città nord-europee, questione di cultura? Può anche essere ma una cultura la si può sempre apprendere ed assimilare.. ed è ora di farlo!

Pier Giorgio Basile