giovedì 19 gennaio 2012

Risposta ad un articolo di Sohanews.it

Riporto qui di seguito l'elaborato del camerata Balsamo (sotto la mia supervisione) di pronta risposta ad un articolo pubblicato sul sito http://www.sohanews.it/cronaca/8-bianca/551-manifesti-fascisti-a-pescara-con-lassenso-dellamministrazione-comunale.html in seguito alla nostra ultima affissione di manifesti nella città di Pescara.
Lo scritto di Balsamo, che funge di conseguenza da comunicato stampa, è stato inoltrato alle principali testate giornalistiche d'Abruzzo poichè abbiamo ritenuto doveroso da parte nostra replicare pubblicamente. Buona lettura.


L'articolo di oggi è una risposta dura ad una associazione di Pescara , la quale fa evidentemente proprio il detto "Predica bene, razzola male". Ed è proprio così che fan alcuni personaggi che si professano democratici, tolleranti, dalle libere idee, e poi dimostrarsi per quello che sono con idee e persone avverse: dei faziosi  ipocriti.

   I camerati di Pescara, tramite il loro federale regionale Pier Giorgio Basile, hanno fatto affiggere decine di manifesti nel territorio, per pubblicizzare e far conoscere le idee che portiamo avanti da tanti anni e nelle quali crediamo saldamente.

   L'articolo al quale rispondiamo è di Roberto Ettorre dell'associazione SO.HA, che potete leggere cliccando sul link in fondo alla pagina, e si ripropone qui commentato per le rime dai responsabili campano e abruzzese del MFL.


Manifesti Fascisti a Pescara con l'assenso dell'amministrazione comunale

 «Potrebbero essere indagati per il reato di Apologia di Fascismo i signori che, con la complicità e l'assenso dell'amministrazione comunale, hanno messo in circolo in città manifesti inneggianti al fascismo. La Legge Scelba, infatti, prevede pene dure per chi  «pubblicamente esalti esponenti, princìpi, fatti o metodi del fascismo, oppure le sue finalità antidemocratiche».

   "Forse", il signore che ha usato maldestramente pigiare a caso i caratteri della sua bella tastierina (chiamarlo informatore o articolista lo sopravvaluterebbe), e dico forse, ha voluto conquistarsi una medaglia al dis-valore civile come alcuni dei fù partigiani che, a guerra finita, hanno violentato giovani figlie e madri, ucciso e torturato possidenti, sospettati fascisti, o persone semplicemente antipatiche, ricevendone elogi e meriti.
   Rispondiamo al signore in questione che ha fallito in partenza il suo intento, poiché il Movimento Fascismo e Libertà è pienamente legale da venti anni, e che non è illegale professare la fede fascista. A dimostrazione di ciò, sul nostro sito www.fascismoeliberta.it sono consultabili le sentenze che legittimano la nostra presenza politica esplicata in tutte le sue funzioni.
Dovrebbe essere ovvio che qualunque idea vada rispettata, ma visto che non è così gli ricordiamo di rileggersi due punti importantissimi della costituzione, che alcune persone sono brave ad attuare solo con chi la pensa come loro: l'art 3 e 21 della Costituzione Italiana*.
Purtroppo lorsignori guardano prima al portafogli, e quindi pensano a come infangare le persone oneste, per proprio tornaconto.


 «Ma il Sindaco Albore Mascia, in altre parole colui il quale nega o dà l'assenso all'affissione dei manifesti, questa legge pare proprio non ricordarla giacché è la seconda volta che manifesti di questo tipo vengono esibiti tranquillamente per le strade della Città.»

   Interessante la prima frase. Attacco gratuito al sindaco di Pescara, per fini politici? Il sindaco, secondo loro, ha permesso l'affissione dei nostri manifesti, e quindi è un brutto e cattivo fascista che deve dimettersi? Peccato non sappia, il signore, che la procedura delle affissioni si completa con l'ufficio affissioni o, in questo caso, con un ente privato (AIPA) comunicato dal comune stesso.


«Tuttavia questo secondo caso ha dell'eccezionale, di fatti il manifesto recita testualmente che:"Il MFL-PSN professa la fede nel Fascismo". Il nostro "smemorato" [il sindaco per loro...] non si limita a questo.»

   Si sa, il mondo è bello perché è vario, quindi perché non approfittare della grande mole di parole, sinonimi, espressioni che la nostra amata lingua italiana ci permette? Chiamerò, da questo punto in poi, lo "smemorato articolista".
   Lo smemorato articolista pensa forse di aver fatto qualche scoperta sensazionale?
Dal 1998 affiggiamo regolarmente i nostri manifesti a Pescara, prima con Martorana, poi con Censi, e ora anche con Basile, e sostenemmo (addirittura) una causa in Tribunale perché il Comune, oltre ad affiggere in nostri, affiggeva i manifesti di un falso MFL gestito da un certo Cavaliero.
Forse aveva pensato che noi di Fascismo e Libertà fossimo uno di quei tanti partiti che nel piccolo spazio della loro casa e delle loro chat si dichiarano Camerati, per poi rinnegare tutto e dichiararsi fieri antifascisti in pubblico ed in televisione?
Lo smemorato articolista ha scoperto l'acqua calda, poiché è da sempre che ci dichiariamo fieramente fascisti e che facciamo propaganda fascista.


«Sono circa due anni e il prossimo 25 Aprile vedremo se riuscirà  [il sindaco] ad affilare anche il terzo, che dimentica di citare, durante il discorso commemorativo sulla Liberazione, coloro i quali, partigiani, si sono sacrificati nella lotta di Resistenza.»

   Stiamo parlando sempre di quei partigiani comunisti di prima, vero sign, Ettorre? Chissà cosa ne pensa il signore riguardo alla legge che vieta di punire tutte quelle persone che hanno commesso reati gravissimi come l'omicidio, soprattutto di innocenti (come i centinaia di preti che i partigiani comunisti hanno brutalmente assassinato per portare la loro rivoluzione sovietica qui in Italia).


   Cosa voleva mai ottenere il nostro caro smemorato, con questo attacco gratuito in primis al MFL e  secondariamente all'amministrazione comunale? Probabilmente è meglio non perdere tempo a pensarci.

Terminiamo l'articolo con il dilemma precedente, che andrà ad aggiungersi ai tanti altri che tormentano la ragione e la logica umana: Perché la gallina attraversa la strada? E' nato prima l'uovo o la gallina?

* Art. 3:
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
Art. 21:
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.


Raffaele Balsamo,
Federale regionale per la Campania
Pier Giorgio Basile,
Federale regionale per l'Abruzzo


http://www.sohanews.it/cronaca/8-bianca/551-manifesti-fascisti-a-pescara-con-lassenso-dellamministrazione-comunale.html

sabato 14 gennaio 2012

Affissione manifesti a Pescara (PE)

Affissione di 30 manifesti nella città di Pescara (zona centrale)
Periodo di affissione: dal 10 Gennaio 2012 al 20 Gennaio 2012